La ricostruzione del sistema: capolavoro del sessantotto
La capacità del modello borghese-capitalistico di ricrearsi sempre uguale a se stesso è in Occidente straordinaria, soprattutto quando a metterlo in discussione sono soltanto atteggiamenti,...
View ArticleErnst Jünger Inedito. La battaglia come esperienza interiore
A cento anni dalla Prima Guerra Mondiale presentiamo iun inedito di Ernst Jünger, il grandissimo scrittore tedesco che ha segnato il XX secolo del pensiero e della letteratura grazie a romanzi e saggi...
View ArticleChi governa davvero lAmerica
Mi capita spesso di pensare cosa direbbe Eisenhower se fosse ancora vivo oggi. L’Eisenhower che, con straordinario coraggio, nel 1961 denunciò il predominio « palese e occulto » del complesso...
View ArticleNella casa dei Moschettieri il romanzo ridiventa storia
Giovani e nobili di cappa e spada, con uno smisurato senso dell'onore e in cerca del "beau geste". Ecco chi erano i guerrieri metropolitani nella Parigi del Seicento I tre moschettieri, si sa, erano...
View ArticlePastorale nera
Meglio delinquente che borghese. Le porte girevoli che collegano destra catacombale e malavitaPijamose il quartiere, pijamose lo stadio, anzi pijamose Roma e non poniamo freni alla gittata della...
View ArticleVittoria una storia nera degli anni 70
Ogni epoca, ogni guerra, ogni rivoluzione ha i suoi memorialisti, i racconti dei reduci, le storie individuali che esprimono un modo d’essere o d’essere stati. E’ un genere che non mi ha mai...
View ArticleAssolutismo e diritto divino dei re nel pensiero filosofico di Robert Filmer
Quello di Sir Robert Filmer (1588-1653) è il classico caso di un pensatore così politicamente scorretto da aver subito una vera e propria “damnatio memoriae”, al punto di non essersi mai ripreso da...
View ArticleLealtà, amicizia, perfetta confidenza eternati sul marmo della Colonna traiana
Molto è stato detto e molto è stato scritto sulla straordinaria vivacità, sulla freschezza e sul sapiente realismo psicologico che caratterizzano le scene scolpite sulla Colonna traiana in Roma; ma...
View ArticleVi ricordate di Sabra e Chatila?
Quello è un racconto che dovremmo far leggere ogni volta che il fantasma di Sharon e dei suoi epigoni scatena la ferocia di Israele. Sono parole di Stefano Chiarini, scambiate con inusuale tono solenne...
View ArticleIl risveglio russo
In senso politico, la situazione in Russia sta diventando abbastanza critica. Piuttosto che piccole oscillazioni rimanenti in superficie, sono in corso svolte fondamentali. Proviamo ad elaborare uno...
View ArticleIn margine al 14 luglio
Come son belle le rivoluzioni democratiche degli ultimi due secoli. E la principessa di tutte è quella che toccò l’incantata terra di Francia, terra che ha dato i natali a parte del mio stesso...
View ArticleJünger e Rolland, soldati-letterati sui fronti opposti
Fervente interventista il primo, strenuo pacifista il secondo Due filosofie agli antipodi ma, in fondo, lo stesso umanesimo- cOggi, cent'anni fa, cominciò la Prima Guerra Mondiale. Il giudizio che...
View ArticleJulius Evola e lo storicismo
Rivolta contro il mondo moderno di Julius Evola è uno di quei pochissimi libri che meriterebbero di esser portati con noi sulla classica isola deserta. Appartiene al novero delle opere universali,...
View ArticleMa chi sono i terroristi?
Tra le espressioni che più alimentano la sfiducia negli uomini vi sono senza dubbio l’ipocrisia, la doppiezza, la menzogna professionale, che poi sono le qualità necessarie, indispensabili, per chi...
View ArticleNapoleone e Hitler come risposta imperiale agli imperialismi inglese e russo
Si è soliti rappresentare il periodo delle guerre napoleoniche come l’esito dell’ambizione di potere e della sete imperialista di un unico uomo, Napoleone, e di un unico Stato, la Francia; al...
View ArticleLa storia si ripete
Nel 1230, Luigi IX di Francia (che poi fu anche fatto Santo) diede il via alla VII crociata con l’intento di riconquistare Gerusalemme. Partì alla volta dell’Egitto con un buon numero di uomini,...
View ArticleGyula Illyés amava lEuropa perché amava la ricchezza delle «piccole patrie»
«Se qualcuno mi chiedesse che cos’è la civiltà europea, risponderei: scambio», affermava il grande scrittore ungherese Gyula Illyés (1902-1983), una delle voci più nitide e alte del panorama...
View ArticleAfghanistan: quell'altro "Grande Gioco" meno conosciuto
Print ArticleL'Afghanistan è un paese che, dal settembre 2011, ha guadagnato una diffusa (ma purtroppo non positiva) notorietà in tutto il mondo. Oggi il lettore medio di un quotidiano ne ha una...
View ArticleYezidi, un estratto da Lombra del dio alato
[Perseguitati e massacrati in questi giorni dai nazisti islamici di Abu Bakr al-Baghdadi, gli Yezidi – minoranza curda da sempre perseguitata – meritano un approfondimento in questo spazio. Operare...
View ArticleI guasti dell'americanismo
Nei primi decenni del Novecento l’ingegnere americano Taylor promuove la razionalizzazione scientifica dell’organizzazione del lavoro che, negli anni Trenta, il produttore di automobili Henry...
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